BIBLIOTECA

Quelle ultime parole…

I personaggi famosi e il commiato dalla vita

Talvolta accade che gli insegnamenti di personaggi noti siano condensati nelle ultime parole: frasi pronunciati nel momento in cui ci si accommiata dalla vita.
Non tutte le celebrità lo fanno, sia chiaro: Karl Marx , per esempio, si congedò dal mondo dicendo “Andiamo, via! Le ultime parole vanno bene solo per quegli idioti che non hanno detto abbastanza!”.

I personaggi famosi e il commiato dalla vita
Karl Marx: " Le ultime parole vanno bene solo per quegli idioti che non hanno detto abbastanza!”

Altri, invece, non hanno perso l’estrema occasione per lasciar qualcosa di sé. C’è chi ha scelto la strada dell’ironia o chi se n’è andato con un aforisma sapientemente cesellato e tenuto da parte per l’occasione. Chi ha voluto mostrare stoicismo di fronte all’estremo passo e chi s’è scoperto umano, con tutte le umane debolezze e paure di fronte all’estrema soglia.
Quella che segue è una piccola collezione di ultime frasi di personaggi illustri: la scelta è molto ampia per cui, in questa prima carrellata, abbiamo scelto in modo da dare una casistica il più possibile ampia per questa particolarissima forma di comunicazione.
C’è chi sceglie d’andarsene col sorriso sulle labbra. Tra essi Alessandro Magno , che disse “Muoio grazie all’aiuto di troppi medici” ma anche, come esempio di umorismo nero, la regina Anna Bolena condannata a morte dal marito Enrico VIII: “Ho sentito dire che il boia è molto bravo, e il mio collo è sottile”. Il premier Winston Churchill , invece, si congedò facendo mostra del tipico humour britannico: “Sono pronto a incontrare il Creatore. Se lui è pronto all’ardua prova che lo attende quando m’incontrerà, questa è un’altra questione”. E un altro esempio è quello del comico Buster Keaton : rispondendo a chi, non essendo sicuro fosse morto, aveva detto ad altre persone presenti: “Per essere sicuri bisogna toccargli i piedi. I morti hanno i piedi freddi”, replicò “Giovanna d’Arco no”.

I personaggi famosi e il commiato dalla vita
Anna Bolena: " Ho sentito dire che il boia è molto bravo"

Molti rimproverano alla morte d’arrivare troppo presto, a interrompere una vita che avrebbe potuto ancora essere molto operosa. Tra essi lo scrittore Honoré de Balzac , che disse “Otto giorni di febbre! Avrei avuto ancora il tempo di scrivere un libro”. E il fisico Premio Nobel Werner Karl Heisenberg : “Quando incontro Dio, gli devo fare due domande: Perché la relatività? E perché la turbolenza? Io spero davvero che abbia una risposta per la prima domanda”.
Ci sono “ultime parole” che sembrano troppo belle per credere che siano nate di getto. Tra esse quelle del filosofo Cartesio “Anima mia, a lungo sei stata prigioniera. È giunta l’ora di lasciare la prigione, abbandonare l’impaccio di questo corpo. Vai dunque incontro alla separazione con gioia e coraggio”.

I personaggi famosi e il commiato dalla vita
Joe DiMaggio: " Finalmente potrò rivedere Marilyn”

Non manca chi, sul finire della vita, si rifugia nella fede. Al prete che, al suo capezzale, gli diceva “Possa il Signore avere pietà della tua anima”, Charlie Chaplin rispose “Perché no? Dopo tutto appartiene a lui”.
Infine c’è chi, nel momento estremo, ha un pensiero per l’amore perduto. “Finalmente potrò rivedere Marilyn”, disse Joe DiMaggio l’8 marzo 1999. Marilyn Monroe, che era stata sua moglie per un anno solo, non gli era mai uscita dal cuore: tant’è vero che, per vent’anni, per tre volte la settimana fece recapitare sulla sua tomba un mazzo di rose rosse.