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“D'istinti animali” a Torino spiritualità

"“Giubileo per la cultura” è tra i main partner

Il punto di vista animale per guardare all’intimità dell’uomo: è questa la chiave di lettura di D’Istinti animaliTorino Spiritualità in programma da mercoledì 28 settembre a domenica 2 ottobre su progetto del Circolo dei lettori di Torino.
Si tratta della dodicesima edizione dell’evento che, anche quest’anno, avrà Giubileo per la cultura tra i main partner, accanto a prestigiose entità dell’economia torinese e italiana: tra essi Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt.
L’occhio animale diventa la chiave di lettura per riflettere sull’uomo. Durante i cinque giorni dialoghi, lezioni, spettacoli e meditazioni condurranno il pubblico a interrogarsi sullo “specchio” cui gli animali possono essere paragonati, e sulla loro capacità di rivelare qualcosa di nuovo su noi stessi e sul nostro modo di abitare il mondo.

Uno degli eventi sponsorizzati da Giubileo nella passata edizione di Torino Spiritualità
Uno degli eventi sponsorizzati da Giubileo nella passata edizione di Torino Spiritualità

D’Istinti animali è il titolo scelto per raccontare questo inedito e attuale punto di vista. L’apostrofo separa e congiunge i differenti modi di lettura della parola. D’istinti rinvia alla dimensione naturale che ci accomuna alle altre creature mentre, in una parola, allude a differenti interpretazioni: “distinti” come “lontani”, “separati”, ma anche “raffinati” o “eleganti”. In quest’ultimo caso il riferimento è all’immagine che, con un po’ di vanità, abbiamo di noi stessi: creature che hanno addomesticato la pulsione naturale con la sofisticatezza della ragione, che alla pelliccia hanno preferito la giacca.
Nella conferenza stampa di apertura dell’evento, poi seguita da una lectio magistralis, il filosofo australiano Peter Singer ha affermato che “Non abbiamo il diritto di attribuire meno diritti agli animali, considerandoli specie inferiori”.
Docente di bioetica all’università di Princeton e di studi filosofici all’università di Melbourne, Singer si batte contro lo specismo, la corrente filosofica che attribuisce una differente gerarchia morale agli individui a seconda della specie di appartenenza. E’ invece sostenitore della teoria dell’altruismo efficace, basato sull’idea semplice ma rivoluzionaria per cui chi è intenzionato a vivere una vita davvero etica deve comportarsi nel miglior modo possibile, adottando un punto di vista razionale sui comportamenti generosi e sulle attività di beneficenza, a livello individuale e sociale. “L’approccio dell’altruismo efficace è applicabile anche al mondo animale, soprattutto in relazione alle sofferenze che patisce a causa degli uomini. Si consideri, come esempio, la situazione inaccettabile degli allevamenti intensivi”, osserva lo studioso.
“In tutti i casi in cui si è invece imposto un gruppo dominante, si è sempre associato a una ideologia di giustificazione, secondo la quale è corretto e doveroso dominare chi è più debole”, considera Singer.

Il filosofo Peter Singer nella conferenza stampa
Il filosofo Peter Singer nella conferenza stampa

In occasione della presentazione di “Torino Spiritualità” a Singer è stato assegnato il premio internazionale Empty Cages, che viene attribuito a chi sul piano intellettuale o pratico offre un contributo essenziale per una nuova consapevolezza nel rapporto tra uomini e animali.
Anche se il programma completo dell’edizione 2016 verrà presentato a settembre, è possibile già da ora anticipare alcune presenze di assoluto rilievo. Tra esse quelle del ricercatore inglese Shaun Ellis, che ha vissuto per due anni insieme a un branco di lupi; l’etologo di fama internazionale Frans De Waal, con le sue ricerche sulla moralità degli animali che ha cambiato il modo di guardare alla natura; il paleontologo Yves Coppens scopritore dello scheletro di australopiteco “Lucy”, uno dei più antichi antenati dell’uomo; l’americano Jim Myers esperto di marketing internazionale che ha lasciato tutto per fondare un rifugio per animali in India; lo scrittore inglese e regista della Bbc Philip Hoare che ha consacrato la propria vita allo studio delle balene e degli altri giganti del mare. E ancora lo storico dell’arte Vittorio Sgarbi, lo psicoanalista Roberto Marchesini e il biblista Paolo De Benedetti, principale esponente italiano della teologia degli animali.

La prima delle immagini che su Facebook preparerà a 'D'Istinti animali'
La prima delle immagini che su Facebook preparerà a "D'Istinti animali"

Nelle settimane che anticiperanno l’evento Giubileo pubblicherà sulla propria pagina Facebook degli spunti di riflessione, attinti dal pensiero di importanti scrittori e testi religiosi.