E’ SCOMPARSA LINA WERTMULLER
La prima regista donna candidata all'Oscar

Si è spenta nella notte a Roma all’ età di 93 anni. La camera ardente sarà allestita in Campidoglio.

E' stata la prima donna ad ottenere una nomination come migliore regista ai tempi di "Pasqualino settebellezze" (1976) e ad avere successo in tv ai tempi degli "sceneggiati" con la trionfale accoglienza del "Giornalino di Giamburrasca" (1964-65) oltre a ricevere l’ Oscar alla carriera nel 2020.

La sua professione ricca di successi è stata anche frutto di un carattere deciso e senza timori che l’ ha condotta a scegliere sempre ciò che le piaceva scommettendo su attori che ha trasformato in base al suo gusto e storie spesso controcorrente.  La sua frenesia per i titoli di copiosa lunghezza era divenuta velocemente un marchio di fabbrica, così come i vistosi occhiali bianchi, la simpatia e la battuta impetuosa. Lina Wertmuller può vantare anche il guinness dei primati per il titolo di film più lungo nella storia del cinema: 'Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici', pellicola del 1978 con Marcello Mastroianni e Sofia Loren. Per ricordare alcuni titoli della sua fertile carriera citiamo 'Scherzo del destino in agguato dietro l'angolo come un brigante da strada' nel quale film ha affrontato il tema del terrorismo, 'Io speriamo che me la cavo' con Paolo Villaggio nonché  'Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica' con Tullio Solenghi e Veronica Pivetti ove affronta la satira politica. Al suo attivo oltre 30 film anche come sceneggiatrice accanto a Sergio SollimaPasquale Festa Campanile, Franco ZeffirelliEnrico Maria Salerno ed altri. La regista e sceneggiatrice lascia un segno incancellabile nella storia della cinematografia italiana e mondiale.

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